ADDIO STORIA CONTEMPORANEA ALLE ELEMENTARI
Potranno studiare gli egizi, i greci, i romani, la “tarda antichità”. Ma per conoscere il resto della storia, i bambini dovranno aspettare di essere alle scuole medie. E' scritto nella bozza pubblica delle nuove indicazioni nazionali per il curriculo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione, pubblicata sul sito del Miur e sul sito di Indire, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica.
Con una circolare ministeriale, infatti, le scuole sono state invitate a compilare un questionario a risposte chiuse sul sito Indire. I professori avrebbero dovuto discutere della questione, prima di consegnare il foglio, ma molti maestri sostengono di non essere stati nemmeno informati.
Ad accorgersi dell'eliminazione della storia contemporanea, è stato il Centro studi per la scuola pubblica di Bologna, che ha lanciato un appello su un passaggio nel curricolo. Il brano in questione è così formulato: “La ripartizione delle conoscenze storiche per livelli scolastici. La quantità di conoscenze deve essere proporzionata al tempo dell’insegnamento da realizzare, utilizzando soprattutto attività laboratoriali. Nel quadro orario attuale esse saranno distribuite lungo tutto l’arco del primo ciclo d’istruzione. [Alla scuola primaria sono assegnate quelle che riguardano il periodo compreso dalla comparsa dell'uomo alla tarda antichità; alla scuola secondaria le conoscenze che riguardano il periodo compreso dalla tarda antichità alla fine del XX secolo]. La storia generale nella scuola primaria è deputata a far scoprire agli alunni il mondo storico mediante la costruzione di un sistema di conoscenze riguardanti quadri di civiltà o quadri di società”.
Niente storia contemporanea, dunque, alle elementari, se il testo non sarà cambiato. Fino a undici anni i bambini non avranno alcuna notizia di guerre mondiali e quel che ne è seguito, per esempio, ma nemmeno di rivoluzioni industriali, unità d'Italia e tutto quanto accaduto negli ultimi secoli. Una divisione corretta? Maestri, professori e genitori: cosa ne pensate?
Diteci la vostra su twitter
o su facebook
Vi aspettiamo! :-)
TAG: ELEMENTARI - SCUOLA - PRIMARIE - STORIA
|