Meglio basare la mia scelta sul lavoro futuro o sulle mie preferenze di studio?
Come è ovvio, questa domanda costituisce per la maggior parte degli studenti “il nocciolo della questione”.
Le esigenze legate agli interessi ed alle curiosità tue proprie e la necessità di essere in grado, un giorno, di spenderti all’interno del mercato del lavoro, devono trovare un equilibrio tra loro.
Ti potrà essere utile, navigando attraverso i links, visitare le aree che spesso le Università ed altri enti dedicano alle statistiche occupazionali e raccogliere documentazione relativa a questo tema.
E’ però essenziale anche che tu comprenda che non è corretto (per te stesso) scegliere una facoltà universitaria in base alle opportunità di lavoro che sono oggi presenti in una determinata area. Ciò per alcuni motivi dei quali possiamo analizzare i più importanti:
1. Se tu non sei realmente interessato alla facoltà scelta, otterrai risultati mediocri e studierai mal volentieri. Di conseguenza, le possibilità che avrai di ottenere un buon inserimento lavorativo non saranno, molto probabilmente, di tuo gradimento.
2. Nel corso del tempo, le professioni che oggi risultano più gettonate, possono non esserlo più.
3. Se ciò che studierai ti appassionerà, potrai essere in grado di utilizzare le tue conoscenze in maniera sempre più autonoma e ti potrai inserire nel mondo del lavoro con fantasia ed entusiasmo.
4. Meglio non ipotecare mai il futuro.
La base che puoi rintracciare per operare una scelta consapevole, è quella costituita dalle tue aspirazioni: scegli l’area di studi che ti interessa di più ADESSO ed impegnati in essa. Se cambierai idea… non avrai comunque perso tempo.
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