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COSA VEDERE IN GITA SCOLASTICA NELLA CITTA` DI FERRARA |
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Percorsi Culturali |
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Ferrara è una splendida città d’arte da scoprire passeggiando per le sue vie, attraversando anfratti e piazze alla ricerca delle tracce del Rinascimento.
Per più di tre secoli fu governata dagli Estensi che le impressero l’aspetto che ancora oggi mantiene: un’urbanistica unica che armoniosamente fonde Medioevo e Rinascimento e ne fa la prima città moderna d’Europa. Per questa sua peculiarità Ferrara è stata riconosciuta patrimonio dell’umanità.
E’ una città silenziosa, a misura d’uomo, da percorrere a piedi o in bicicletta, rivivendo ad ogni passo magiche atmosfere del passato. Le stagioni più gradevoli per visitare la città estense sono la primavera e l’autunno. Maggio in particolare è un mese di festeggiamenti, legati al celebre Palio di San Giorgio. Tra marzo e settembre Palazzo Diamanti ospita numerose e prestigiose mostre. Nell’ultima settimana di agosto musicisti di strada da tutto il mondo si riuniscono al Ferrara Buskers Festival riempiendo di note le sere di fine estate.
Da non perdere i numerosi musei che, lungi dall’essere semplici contenitori di opere d'arte, si contraddistinguono per i ricchi rimandi alla realtà che li circonda, sia essa retaggio del passato o testimonianza del presente. Reperti della favolosa città di Spina, testimonianze del mondo greco ed etrusco, sono custoditi nelle sale di Palazzo Costabili; la grande pittura del Quattrocento e Cinquecento a Palazzo dei Diamanti e poi ancora l'arte di Boldini, di de Pisis e le opere dei contemporanei a Palazzo Massari. Da ammirare Palazzo Schifanoia con il suo splendido Salone dei Mesi affrescato nel XV secolo dai pittori dell’Officina Ferrarese; il Castello Estense, antica residenza dei duchi d’Este; l’armoniosa Cattedrale romanico-gotica e il suo Museo con opere di grandissimo pregio, tra cui le ante d'organo raffiguranti l'Annunciazione e San Giorgio che uccide il drago, opera di Cosmè Tura (1469), maestro della Scuola ferrarese.
Sul fianco sinistro della cattedrale, affacciata sulla piazza, si trova la Loggia dei Merciai, occupata da negozi e botteghe fin dall'epoca medievale.
Addentrandosi nella zona medievale si scoprono poi gioielli di arte religiosa, come il Monastero di Sant’Antonio in Polesine con i suoi affreschi di scuola giottesca, o la Chiesa di Santa Maria in Vado, meta di pellegrinaggi in seguito al miracolo eucaristico che qui ebbe luogo nel XII secolo. |
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