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Hobby  13/09/2005 

MUSICA Speciale Queen

SPECIALE QUEEN

Dio salvi la Regina!

" La prima cosa che mi viene in mente quando ricordo il mio primo incontro con Freddie, è che sembrava uno zingaro. In teoria lui stava con i suoi genitori, ma in realtà andava ad abitare con chi gli pareva. Mi invitò a casa sua dove aveva un piccolo stereo, per farmi sentire un pò Hendrix. Gli dissi : " Questo tizio è davvero capace di usare l'effetto stereo", così ci mettemmo a passare da una cassa all'altra per scoprire come faceva a produrre quei suoni".
Brian May

L' inizio della straordinaria avventura musicale di Frederick Bulsara, in arte Freddie Mercury, può essere fatta risalire al lontano 1969, quando il giovane Freddie si stabilisce nella casa dell' ex compagno di studi Tim Staffel, cantante di una band chiamata "Smile", della quale fa parte anche Roger Taylor. Dopo che lo stesso Taylor gli fece ascoltare gli Smile in concerto, Freddie concepisce l'idea di formare una band capace di mescolare sapientemente melodie Pop con stralci di Hard Rock di matrice zeppeliniana; lo stesso Mercury nel 1971, chiamato a rimpiazzare Staffel negli ex-Smile ora ribattezzati "Queen", dichiarò : "Il concetto che anima i Queen è quello di essere regali e maestosi. Il glamour è una parte di noi, e vogliamo essere dandy".
Nel 1972 i Queen sono invitati a collaudare le nuove attrezzature dei De Lea Studios di Wembley, e approfittando di questa occasione registrarono i demos delle loro prime canzoni, "Liar" e "The night comes down", che entrambe figureranno nel loro album d'esordio. La sorte vuole che un giorno, per gli studi di registrazione passasse Roy Thomas Baker che rimase folgorato dal sentire la band suonare "Keep yourself alive", la prima canzone del loro primissimo album. Così sempre nel 1972, i Queen firmano un contratto di produzione con lo stesso Baker ed iniziano la registrazione di "Queen I", loro album d'esordio che verrà pubblicato il 13 Luglio 1972 (17 settimane di permanenza in classifica; miglior piazzamento: n°24, "Disco d'oro"). Il loro lavoro, impermeato da una vena mitologico - fantastica e da potenti brani rockettari, tuttavia non riuscirà a riscuotere un successo adeguato alle sue possibilità, questo perchè sulla scena di quel tempo si muovevano imponenti band glam che non lasciavano spazio ad un gruppo nuovo, che comunque già avrebbe influenzato quel genere di musica. La preoccupazione di Mercury era di essere arrivati in ritardo col loro genere di musica, ma queste frustrazioni si riveleranno poi del tutto infondate. Un mese prima del debutto ufficiale in tour, come gruppo supporte dei Mott T he Hopple, i Queen incidono il singolo "I can hear the music" sotto lo pseudonimo di Larry Lurex; il disco non fa altro che evidenziare le incredibili qualità vocali di Freddie, e diventa un raro e prezioso pezzo da collezione. Ma nel marzo del 1974 i Queen, avendo ormai raggiunto una notevole popolarità in Inghilterra grazie ad un lungo tour, riprendono il lavoro "ufficiale" e pubblicano il loro secondo album : "Queen II". L'album esplode immediatamente e presenta canzoni mitiche del gruppo come la nuova edizione di "Seven Seas of Rhye" che diventa il primo pezzo della band ad entrare nella Top 10 dei singoli.
Nonostante il grande successo di questo album freddie dichiarò in seguito : "Ad un certo punto, due o tre anni dopo il nostro esordio, i Queen erano prossimi a sciogliersi. Sentivamo che proprio non funzionava, nel music business c'erano troppi squali, e tutto era per noi davvero troppo difficile...Non abbiamo guadagnato denaro fino al nostro quarto album: "A Night At The Opera", perchè tutte le entrate se ne andavano in problemi legali..."


Il sodalizio con Baker va avanti anche con il terzo album "Sheer Heart Attack" pubblicato nel novembre del 1974 e considerato un classico del rock (miglior piazzamento: n°2; "Disco d'argento"). Questo album è anche il loro primo vero successo in America ("Disco d'oro"); nel 1975 avviene la rottura con la Trident. e così il gruppo si accorda con il manager di Elton John, John Reid, e il nuovo contratto è il preludio al loro più grande successo "A Night At The Opera". Il quarto Lp è registrato in ben 6 studi differenti ed è presentato come uno dei più costosi della storia del rock, e tutto questo eccesso è ben rappresentato dalla canzone che annuncia l'album "Bohemian Rhapsody".Questo singolo è un brano rivoluzionario, forse irripetibile nella storia del rock, che mischia notevoli parti liriche con trame heavy, il tutto concentrato in pochi minuti; per comporre l'imponente brano si resero necessarie 3 settimane di lavoro in studio, e solo la complessa registrazione delle parti vocali richiese sette giorni di lavoro. Per aumentare l'impatto che il brano avrebbe avuto alla sua uscita fu prodotto il primo video rock della storia, ideato per la mancanza di apparizioni televisive del gruppo dovute agli impegni di lavoro. La "Rapsodia Gitana" rimase in testa alle classifiche per nove settimane di fila (battendo il record di Paul Anka del 1957...). " A Night At The Opera" diventa l'album classico della discografia dei Queen, punto di paragone per tutti i successivi lavori (42 settimane di permanenza in classifica;miglior piazzamento: n°1; "Disco di Platino").
A questo stupendo lavoro seguirono nel 1976 "A Day At the Race" (miglior piazzamento : n°1; "Disco d'Oro"). Questo nuovo lavoro si colloca sull'enorme scia del precendente lavoro discografico, anche se nn riesce ad esserne all'altezza, tuttavia il nuovo album presenta alcune grandissimi successi tra cui "Somebody to Love".
Nel 1977 i Queen pubblicano l'album "News Of the World" (miglior piazzamento: n°4; "Disco d'Oro").. Il nuovo album si attesta su livelli altissimi, presentando al suo interno due megahit come l'abusatissima "We Are The Champions" e "We Will Rock You", due pezzi che sono fra i simboli del gruppo.Nel 1978 i Queen pubblicano Jazz, non riscuotendo grande successo di critica nonostante l'ottima campagna di vendita (miglior piazzamento : n°2,"Disco d'Oro"). Il nuovo album è subito giudicato male per via di una "strana" campagna promozionale per il singolo "Bicycle Race" per il quale viene organizzata una corsa di biciclette fra ragazze completamente nude intorno a Wembley.
Nel 1980 viene pubblicato l'ottavo album dei Queen : "The Game"(miglior piazzamento: n°1,"Disco d'Oro"), appellato come l'album dal nuovo sound e della nuova immagine. Nell '80 c'è anche la pubblicazione di "Flash Gordon" colonna sonora dell'omonimo remake cinematografico. (Miglior piazzamento:n°1,"Disco d'Argento").
Per celebrare il decennio di vita del gruppo nel 1981 viene pubblciato "Greatest Hits", che rimarrà in classifica per ben 165 settimane. Il grande successo del gruppo limita minacciosamente la loro libertà di creazione, lo stesso Brian May ammette : "Suoniamo per il nostro pubblico e di certo ci preoccupiamo di come possa reagire ai nuovi brani, perchè ha un' impressione ben definita del nostro sound. Cerchiamo di non essere assillati dalla preoccupazione di scrivere musica per milioni di fans, ma non possiamo fare musica solo per noi stessi, chiusi in una sorta di isolamento".

Ma nei Queen la musica non rimane mai la stessa anche se il loro seguente album "Hot Space" fa pesanti concessioni alla disco music. Pubblicato nel 1982 (miglior piazzamento:n°4; "Disco d'Oro") l'album abbonda di ritmi tecno e rumori cibernetici ed è una delusione per i fans più affezionati al gruppo. Gli stessi Queen affermeranno di riconoscersi a stento in questo lavoro. Nel 1984 esce "The Works" (miglior piazzamento : n°2;"Disco d'Oro"). Freddie intanto pubblica il suo primo album da solista "Mr.Bad Guy".
Per la colonna sonora del film "Highlander" il regista Mulcahy Russel invita la band a lavorare con lui. Questo è il pretesto per "A Kind Of Magic", il nuovo album dei Queen pubblicato nel 1986 (62 settimane di permanenza in classifica; miglior piazzamento :n°1).
Freddie riprende la sua carriera da solista pubblicando nel 1987 la nuova versione di "The Great Pretender" dei Platters.Sempre Freddie pubblica nell'ottobre del 1987, con la diva spagnola dell'opera Monsterrat Caballè, "Barcelona", composto per la celebrazione delle Olimpiadi del 1987. Le due voci duettano stupendamente nel singolo omonimo al titolo dell'album. Freddie esce a testa alta da questa opera confermando le sue incredibili potenzialità vocali (se mai ci fosse stato il bisogno di una riconferma...). Sulle voci sempre più insistenti che vorrebbero Mercury ammalato di AIDS, esce nel 1989, dopo tre lunghissimi anni di attesa dal loro ultimo lavoro ufficiale come Queen, "The Miracle" (che rimane al n°1 per 27 settimane).
A coronare il loro ritorno sulla scena, i Queen ricevono nel febbraio 1990 un premio per il loro "Rilevante contributo alla musica britannica e alla nazione" e fanno notizia solo per il maestoso party organizzato per celebrare il loro ventennale. Nel 1991 esce "Innuendo" (che entra in classifica direttamente al n°1 e ci rimarrà per tutto l'anno). In questo album la famosissima "The Show Must Go On", grido disperato di Freddie contro la superficialità e la falsità del mondo che sembra non risparmiare nessuno. Sia in questa canzone che in "I'm going Slightly Mad", sono come delle dichiarazioni di Freddie e del suo male...e negli ultimi video il cantante appare estremamente deperito.
L'apprensione del pubblico, allarmato per la sorte del suo idolo, fa schizzare in testa alle classifiche "Greatest Hits II", seconda raccolta dei migliori brani della band, ma il continuo successo del gruppo verrà offuscato quando il 23 novembre 1991 Freddie annuncerà pubblicamente di avere contratto il virus dell'AIDS . Il 24 Novembre nella sua abitazione di Logan Place Freddie Mercury muore.

I Queen hanno toccato tutti gli spazi della musica moderna, esplorando per primi tutte le strade che oggi altri artisti del mondo musicale percorrono. Per sottolineare la grande importanza che la voce di Freddie ha auto, basti citare quello che Axl Rose, leader dei Guns n'Roses ha detto : "Se quando ero ragazzo non avessi avuto le canzoni di Freddie Mercury a cui aggrapparmi, oggi non so dove sarei. Non ho mai avuto un maestro più importante in tutta la mia vita". Ma dopotutto come lo stesso John Deacon disse : "Per quanto ci riguarda, proseguire come Queen senza Freddie Mercury non ha senso...è impossibile sostituire Freddie":

Visita il sito ufficiale dei queen : http://www.queenonline.com/


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