A SCUOLA SICURI

Al via campagna "A scuola sicuri"

E' apparso in Internet il primo Marzo un articolo interessante relativo ad una campagna a favore della sicurezza degli edifici scolastici tesa a garantire che si possano evitare tragedie come quella accaduta in Puglia più di tre anni fa. Leggiamo:

"Mai più un genitore dovrà piangere i propri figli in una struttura dello Stato. Sono trascorsi più di tre anni dal terremoto che provocò il crollo della scuola "Francesco Jovine" di San Giuliano di Puglia dove trovarono la morte 27 bambini e una maestra e nessuna iniziativa concreta è stata presa", ha denunciato Antonio Morelli, presidente dell'Associazione Genitori Vittime della Scuola.

L'A.Ge. (Associazione Italiana Genitori), l'ANP (Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola), il Comune di San Giuliano di Puglia e l'Associazione Genitori Vittime della Scuola hanno ideato e promosso la campagna "A scuola sicuri", per promuovere un disegno di Legge a sostegno della sicurezza della scuola.

Infatti: "In Italia si contano 50 mila edifici scolastici di cui più del 60% è fuori norma - ha sottolineato Giorgio Rembado, presidente dell'ANP - Questo perché l'attuale decreto legislativo sulla sicurezza, il n.626 del 1994, è inefficace in quanto affronta il problema in modo generico ricoprendo diverse fattispecie. Occorre, e la proposta di legge che cercheremo di presentare alla XV legislatura va in questa direzione, una norma specifica, completa, snella e semplice".

Tra gli aspetti della proposta di Legge, possiamo sottolineare certamente:

• La richiesta di tempi certi per gli interventi di messa in sicurezza, in particolare: 180 giorni per censire il patrimonio edilizio, 12 mesi per l'individuazione di piani e progetti e 3 anni per la messa a norma degli edifici.
• La chiara individuazione degli individui responsabili della sicurezza in maniera da evitare i soliti scaricabarile.

Fonte per l'articolo: www.helpconsumatori.it

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