MATURITA': MONTALE, ANCORA TU...
Sono circa mezzo milione gli studenti che, con la prima prova di italiano, hanno cominciato l'esame di maturità.
E a sorpresa è tornato, ancora una volta, Montale.
Lo scrittore, che molti studenti avevano snobbato proprio perché già uscito un paio di volte negli ultimi anni, è stato ripescato ancora.
Nel 2008 venne sottoposta alla riflessione dei candidati la poesia "Ripenso il tuo sorriso".
Una scelta accompagnata da una gaffe: i documenti ministeriali avevano interpretato come dedicata ad una donna la poesia ispirata, invece, al premio Nobel da un ballerino russo.
Anche quattro anni prima, nel 2004, sotto la gestione Moratti, Montale era finito sui banchi della Maturita con il il testo della 'Casa sul mare' tratto da Ossi di seppia.
Quest'anno la riflessione è stata su "Ammazzare il tempo", tratto dal saggio 'Auto da fe''.
"Montale è stato un grande maestro di vita - osserva ls poetessa Maria Luisa Spaziani, che a dicembre compie 90 anni ed era amica dello scrittore- e ha focalizzato il suo pensiero su temi non sempre di derivazione classica, come quelli di greci e latini, ma che toccavano corde tristemente moderne.
Il tempo è sempre esistito, ma non con la intensità assoluta che ha avuto dopo Sant'Agostino e Pascal - aggiunge la Spaziani - ed è basandoci su questa espressione "Ammazzare il tempo", che bisognerebbe parlare ai ragazzi nella delicata fase dell'adolescenza.
Il tempo è preziosissimo quando lo investiamo in qualcosa che abbia valore, è molto pericoloso quando lo dilapidiamo in sciocchezze, perché quel tempo è contato.
I giorni della nostra vita non sono infinitamente a disposizione e qualcuno o qualcosa ci chiederà ragione del tempo perduto".
E voi, come lo pensate il tempo?
TAG: LICEI - SCUOLA - MATURITA
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